La settimana in Parlamento (08/03/2024)
Camera dei Deputati - Dalla nostra parlamentare Silvia Roggiani
CIAO! LA SETTIMANA IN PARLAMENTO
Codice della strada
La Camera ha iniziato l'esame degli emendamenti alle modifiche al Codice della Strada. Abbiamo presentato emendamenti per favorire la ciclabilità, per le zone 30, per adeguare i mezzi pesanti con strumenti che tutelino pedoni e bici nell’angolo cieco, bocciati nella stragrande maggioranza. È un provvedimento che non interviene per garantire la sicurezza sulle strade, limita il potere dei Comuni e disincentiva l'utilizzo dei mezzi sostenibili. Per questo saremo nelle piazze con associazioni e comitati.
Incontri alla Camera
Questa settimana, assieme a deputati e senatori del Pd, abbiamo incontrato una delegazione di lavoratrici ucraine, mediche, infermiere e non solo, guidate da Roberto Brambilla, medico volontario (e orgogliosamente un nostro iscritto al Pd!) che a due anni dall’inizio della guerra porta avanti un programma di assistenza medica e di aiuto alla popolazione vittima del conflitto, in particolare ai bambini.
Delegazione Pd a Rafah
Una delegazione di parlamentari del Pd è stata in questi giorni a Rafah, in missione con una carovana umanitaria, per ribadire l’urgenza di un cessate il fuoco immediato.
IN LOMBARDIA
Tagli alla disabilità
Dopo i tagli del governo di 350 milioni al Fondo per le politiche in favore delle persone con disabilità, la destra in Regione Lombardia questa settimana ha confermato di non voler stanziare nemmeno lo 0,03 per cento del bilancio regionale per ripristinare le risorse a sostegno delle persone con disabilità grave e gravissima, che la stessa Giunta Fontana aveva tagliato. Per altri assessorati i fondi sono stati trovati. Per i disabili No. Come Partito Democratico continueremo a chiedere in Consiglio regionale e nel Paese di ripristinare le risorse a tutela dei più fragili.
Concessioni idroelettriche
Vinicio Peluffo ha chiesto al Ministro Pichetto Frattin quali iniziative intendesse adottare per una disciplina uniforme sul territorio nazionale e per stimolare nuovi investimenti nel settore idroelettrico, anche in ragione del fatto che le grandi concessioni di derivazione idroelettrica sono asset strategici per la sicurezza e l'autonomia energetica nazionale. Purtroppo la risposta, anche con sguardo alla Lombardia, non ci ha soddisfatti
8 marzo
Non è una festa, se dall’inizio dell’anno sono state uccise 20 donne, se guadagniamo in media il 12,7% in meno, a parità di impiego e condizioni, rispetto agli uomini, se nel primo anno di vita della propria figlia o del proprio figlio, il 24% di noi lascia il lavoro.
Non è una festa, finchè vengono messe in discussione libertà e accesso ai diritti.
Oggi si rinnova l’impegno per un mondo davvero paritario e libero.
Un abbraccio e buon fine settimana: Silvia Roggiani
