Interviste: Piero Tamberi
Piero Tamberi Il futuro è già presente
Intervista a Piero Tamberi, neo segretario del Circolo del Partito Democratico di Arese
a cura di Gianluca Arrighi
Arese 15/10/2023
Piero Andrea Tamberi nasce a Bollate (MI) nel 1975 ed arriva ad Arese nel 2002
Consigliere comunale. Impiegato in società multinazionali: settore impiantistica depurazione e ingegneria chimica.
Pubblicato:
Torrazza n° 3, novembre 2023
Sei relativamente nuovo per la politica aresina. Ci presenti in breve il tuo percorso?
Dopo più di vent’anni di attività lavorativa in società multinazionali di ingegneria, ho maturato una forte propensione al lavoro di squadra ed al confronto costruttivo con i compagni di lavoro, finalizzato al raggiungimento di un comune scopo.
Il singolo individuo mette le proprie capacità al servizio del bene superiore della comunità: questo ideale ha spinto per l’intera vita diversi componenti della mia famiglia ad occuparsi di politica, all’interno della corrente De Mita della DC, dandomi il privilegio di conoscere il lato migliore di quell’esperienza politica.
Ho accettato senza indugio la candidatura per la carica di Consigliere Comunale, riconoscendomi nelle scelte progressiste del PD fin dalla sua fondazione: in campagna elettorale ho lavorato insieme a persone motivate al raggiungimento del grande risultato, visti i tempi correnti, di portare il PD a governo della Città.
È stato naturale accettare anche la candidatura a segretario del Circolo di Arese, che considero come la prosecuzione di un percorso cominciato non quest’anno, ma quasi quaranta anni fa quando ancora bambino andavo insieme a mio fratello a volantinare in nome di un mondo migliore per tutti.
Il Circolo del PD di Arese è una realtà solida, confermata dal successo nelle recenti amministrative. Con il tuo slogan “Il futuro è già presente” quali sono le tue proposte per il Circolo e quale il suo rapporto con la città?
Il Circolo ha ottenuto un duplice successo con l’elezione di Luca Nuvoli: in primis aver portato il PD alla guida del Comune, dopo anni di attività politica in importanti Assessorati ed attività Consiliari durante le precedenti Giunte Palestra.
In secondo luogo va sottolineato il contributo fondamentale del Circolo a formare politicamente il nuovo Sindaco: non un candidato paracadutato, ma il prodotto di un percorso cominciato decenni fa all’interno della sede di Via Caduti.
Lo slogan “Il futuro è già presente” richiama questo concetto: persone attive da decenni nel Circolo hanno condiviso le loro esperienze con Nuvoli e la mia intenzione è potenziare al massimo questa capacità del Circolo con un’interazione molto spinta tra nuovi iscritti, persone che da anni contribuiscono al successo del Circolo ed il nuovo Direttivo che ho ideato.
Partecipazione ad Assemblee degli iscritti, Direttivi aperti sulle tematiche di respiro nazionale e tavoli tematici per formare la nuova classe dirigente del Circolo: si analizzeranno per esempio le problematiche legate ai giovani e la difficoltà di trovare un impiego stabile e costruire un solido progetto di vita, la crisi climatica con i suoi devastanti effetti, la difficoltà per le donne di vivere in una società ancora ferocemente patriarcale (salary gender gap, violenza).
Il PD di Arese stabilirà nuove connessioni con le realtà associative presenti sul territorio, i cui valori e proposte, ovviamente, siano compatibili con quelle del nostro Circolo e del Partito nazionale.
Quali ritieni siano gli interventi prioritari che l'Amministrazione comunale dovrebbe privilegiare all'inizio di questo mandato?
Arese è uno dei comuni con la più alta percentuale di popolazione anziana dell’intera Provincia di Milano, ritengo che l’operazione Gallazzi Vismara-SER.CO.P rientri perfettamente nella definizione di intervento prioritario: il Circolo ha dato pieno appoggio all’Amministrazione ed io stesso sono fermamente convinto della necessità di questa operazione per colmare un vuoto assistenziale dovuto alla limitata (per ovvi vincoli strutturali) capacità di accoglienza di circa 100 ospiti della R.S.A. Più servizi per tutti i cittadini, una risposta concreta ad un problema che non poteva più essere ignorato.
Altri interventi prioritari sono la valorizzazione del centro storico e una politica sociale che mantenga alta l’attenzione ed il sostegno nei confronti dei cittadini a rischio di emarginazione sociale per i più vari motivi (crisi economica, bullismo, violenza contro le donne).
Alzando lo sguardo oltre la realtà cittadina e pensando alla situazione italiana, come pensi che il PD a livello nazionale possa essere più incisivo?
Tamberi presenta firme per proposta legge regionale "Liberi Subito"“La situazione politica in Italia è grave, ma non è seria”: l’aforisma di Flaiano è ancora valido, il governo Meloni propaganda un’irreale situazione di normalità mentre il Paese è in ginocchio per la congiuntura di crisi economica, incertezze politiche globali dovuti ai fronti di guerra (Ucraina, Israele) e disuguaglianze sociali sempre maggiori.
Il governo Meloni promuove, per esempio, un unico stereotipo di famiglia, riferito ad una singola frazione della società in cui viviamo. Il PD deve farsi latore della richiesta sempre più pressante, da parte delle cittadine e cittadini italiani, del rispetto della pluralità delle possibili definizioni di famiglia: questo ed altri temi come la crisi del sistema sanitario o l’emergenza abitativa sono nell’agenda della Segretaria Nazionale Elly Schlein.
Il PD deve spingere per l’inclusione sociale ed il rispetto dei diritti umani, per esempio di quelli relativi al lavoro, diritti acquisiti tanti anni fa ed oggi a rischio: la proposta di legge per il salario minimo è un concreto esempio di questo nuovo impegno.
Il 2023 è un anno di grandi cambiamenti: il Circolo PD ha il 30% di nuovi iscritti. Come pensi di valorizzare questa novità politica?
Le persone che si sono iscritte a seguito dell’elezione della Segretaria Nazionale Elly Schlein e del Sindaco Nuvoli, chiedono al PD più spinta sia a livello nazionale che locale, su problematiche la cui soluzione non è più rimandabile: un esempio per tutti l’emergenza abitativa, per il cui contrasto il PD ha presentato un Piano Nazionale per la Casa.
Soluzioni concrete e di respiro nazionale, calate sulla realtà locale: così risponderemo alle richieste degli iscritti, vecchi o nuovi che siano, e come Circolo organizzeremo a dicembre un incontro con un esperto sul tema, per discutere del Piano Casa sopra citato e delle soluzioni per il nostro contesto abitativo aresino.
